FAI, FLAIe UILA: «Con la sottoscrizione dell’Accordo Ponte abbiamo ottenuto condizioni salariali più vantaggiose per i lavoratori che rappresentiamo, in linea con le loro istanze e con i loro bisogni…».

di Redazione —

È stato siglato, nel pomeriggio dello scorso 18 febbraio 2021, presso l’Assessorato regionale all’Agricoltura della Regione Puglia, l’Accordo Ponte per il rinnovo del Contratto Integrativo Regionale Idraulico Forestale ed Idraulico Agrario che interessa circa 1.000 lavoratori dell’Agenzia Regionale attività irrigue e forestali della Regione Puglia. L’intesa è stata raggiunta tra il management ARIF ed i rappresentanti di FAI, FLAI e UILA, alla presenza dei Segretari Regionali Paolo Frascella (FAI), Antonio Gagliardi (FLAI) e Pietro Buongiorno (UILA), nonché, dell’Assessore Regionale Donato Pentassuglia, il Direttore Generale dell’ARIF, dr. Francesco Ferraro e del Delegato alle Relazioni sindacali, dr. Vito Damiani
Le principali innovazioni ruotano attorno a 5 punti fondamentali: aumento salariale pari al 3,5% da erogarsi 2,5% con la mensilità di settembre 2021; 1,0% con la mensilità di gennaio 2022; l’erogazione di un contributo una tantum definito in 300 €,  che verrà pagato con la mensilità di aprile 2021; una ulteriore integrazione salariale del 10% della CISOA al fine di raggiungere il 100% della retribuzione; l’istituzione della Banca delle ore, attraverso cui le ore di straordinario, fermo restando la corresponsione delle maggiorazioni previste contrattualmente, potranno rientrare a richiesta del lavoratore in una apposita banca-ore ed essere fruite entro l’anno successivo a quello di maturazione, nonché, una modifica all’attuale Contratto che prevedrà, in caso di utilizzo del mezzo aziendale da parte del personale, che l’orario di lavoro inizi e termini con il raggiungimento della vettura presso il centro di raccolta. 
«Con la sottoscrizione dell’Accordo Ponte abbiamo ottenuto condizioni salariali più vantaggiose per i lavoratori che rappresentiamo, in linea con le loro istanze e con i loro bisogni. Abbiamo affermato non solo il valore della contrattazione, ma restituito pari dignità ai lavoratori ai quali si applica il contratto di natura privatistica. Ci riteniamo soddisfatti dall’esito della trattativa che dimostra, ove mai ce ne fosse bisogno, l’efficacia di un’azione sindacale costruttiva e di merito che fa dell’interlocuzione e della sinergia i propri punti di forza per portare a casa risultati ad esclusivo vantaggio dei lavoratori. Ancora una volta si parla di fatti e, soprattutto, di obiettivi raggiunti», dicono i Segretari Regionali di FAI-CISL, FLAI-CGIL E UILA-UIL.

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