Presentata un’interrogazione urgente a risposta scritta per conoscere dal presidente della Regione, Michele Emiliano e dall’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, quali siano le motivazioni per cui, dopo oltre cinque anni dalla delibera regionale, la rete Stroke, essenziale per le terapie d’urgenza dell’ictus cerebrale, non sia stata ancora completata nel territorio della provincia di Foggia, soprattutto, se siano in atto procedure specifiche e urgenti per attivare, nell’ambito di strutture di neurologia, centri Spoke-Stroke Unit di 1° livello presso l’ospedale di San Severo e di Cerignola.

di Redazione —

«Le ‘Stroke Unit’ sono indispensabili per effettuare in sicurezza le terapie d’urgenza, soprattutto, grazie alla specializzazione del personale medico e paramedico, alla capacità di gestione delle complicanze, alla capacità di rapida diagnosi eziologica con conseguente prevenzione secondaria e alla riabilitazione dei pazienti colpiti da ictus cerebrale.
È assurdo che dopo cinque anni dalla delibera regionale istitutiva, la ‘rete Stroke’ non sia ancora stata completata nel territorio della provincia di Foggia, per cui si registrano gravi disfunzioni nell’applicazione dei protocolli d’urgenza per l’ictus cerebrale, con inevitabili ripercussioni negative sulla salute dei pazienti.

Vogliamo sapere dal presidente Emiliano e dall’assessore Lopalco se il direttore generale della ASL di Foggia stia attuando procedure rapide finalizzate alla realizzazione di centri ‘Spoke-Stroke Unit’ di 1° livello, come, tra l’altro, previsto dal DM 70 esclusivamente nell’ambito di istituende strutture di neurologia. Ci chiediamo, inoltre, se il coordinamento regionale, presso l’ARES, per la progettazione, esecuzione e controllo della rete Stroke regionale e delle sotto-reti provinciali, sia ancora attivo, da quali professionisti del settore sia formato e da chi venga coordinato.
A tutte queste domande attendiamo risposte, affinché anche i cittadini possano conoscere quale è la situazione di una problematica così importante per la propria salute», dice Joseph Splendido, Consigliere regionale della Lega Puglia dopo aver presentato un’interrogazione urgente a risposta scritta al fine di sapere dal presidente della Regione, Michele Emiliano e dall’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, quali siano le motivazioni per cui, dopo oltre cinque anni dalla delibera regionale istitutiva, la rete Stroke, essenziale per le terapie d’urgenza dell’ictus cerebrale, non sia stata ancora completata nel territorio della provincia di Foggia, soprattutto, se siano in atto procedure specifiche e urgenti per attivare, nell’ambito di strutture di neurologia, centri Spoke-Stroke Unit di 1° livello presso l’ospedale di San Severo e di Cerignola.

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