PAOLONI: «Chi di dovere, si renda conto di cambiare le regole di ingaggio e in tutta fretta, perché se non si approntano nuove garanzie funzionali, oltre a serie tutele legali, la sicurezza degli operatori e, di conseguenza della cittadinanza, tutta, diventerà pura utopia.».
![](https://i0.wp.com/www.ilcampanile.it/wp-content/uploads/2021/02/aggressione_poliziotto.jpg?resize=513%2C298)
«Non è possibile andare avanti in questo modo. Un gruppo di tunisini che si stava azzuffando e la chiamata per un nostro intervento che poteva trasformarsi nell’ennesima tragedia, visto che gli scontri sono avvenuti con bottiglie spaccate. È rimasto ferito, comunque, un collega al quale va tutta la nostra solidarietà e gli auguri di pronta guarigione.
![](https://i0.wp.com/www.ilcampanile.it/wp-content/uploads/2021/02/Stefano_Paoloni.gif?resize=273%2C190)
Se vogliamo evitare tragedie quotidiane, chi di dovere, si renda conto di cambiare le regole di ingaggio e in tutta fretta, perché se non si approntano nuove garanzie funzionali, oltre a serie tutele legali, la sicurezza degli operatori e, di conseguenza della cittadinanza, tutta, diventerà pura utopia. Per fronteggiare i nostalgici delle ideologie e del partito dell’anti-polizia, si adottino strumenti di verità e sicurezza come ‘bodycam’ e ‘taser’», così commenta, Stefano Paoloni, Segretario Generale del SAP, Sindacato Autonomo di Polizia, l’ennesima aggressione ai danni di operatori di Polizia, avvenuta, ancora una volta, a Bologna.
![](https://i0.wp.com/www.ilcampanile.it/wp-content/uploads/2021/02/fantowns1.gif?resize=567%2C73)
![](https://i0.wp.com/www.ilcampanile.it/wp-content/uploads/2021/02/fantownpubblicitanew.jpg?resize=559%2C237)