BELLOMO: «La proposta prevede, inoltre, l’assegnazione di contributi regionali, a valere sui fondi per l’agricoltura, per coloro che svolgono attività quali la realizzazione della segnaletica e delle mappe virtuali con applicazioni sul web relative alle strade, l’allestimento dei centri di informazione, la realizzazione ed adeguamento di percorsi e camminamenti sicuri all`interno degli stabilimenti…».

di Redazione —

«La Puglia ha una grande opportunità di sviluppo in una delle più importanti forme di turismo emergente: il mondo enogastronomico. È importante comunicare e proporre al turista-cliente-consumatore dei percorsi che riassumano i valori produttivi, culturali ed emozionali del nostro territorio, che oltre all’unicità degli ambienti geografici e dei luoghi d’arte, è caratterizzato da un efficiente sistema di strutture ricettive e da una notevole  varietà e qualità delle produzioni tipiche.
Con questa proposta di legge intendiamo rafforzare la competitività vitivinicola, olivicola e lattiero-casearia della nostra Puglia, attraverso lo sviluppo dell’enoturismo ed oleoturismo che trova nelle Strade del vino e dell’olio e dei prodotti tipici una valida e importante opportunità. Alla base della proposta di legge c’è la definizione di “strada”, indicata come percorsi segnalati e pubblicizzati con appositi cartelli, lungo i quali è possibile trovare vigneti e cantine di aziende agricole singole o associate aperte al pubblico.

Queste ultime costituiscono lo strumento con cui i territori vinicoli e le relative produzioni possono essere commercializzati, divulgati e fruiti in forma di offerta turistica. Vengono, dunque, definiti i requisiti necessari per istituire nuove strade del vino e integrare quelle esistenti, dando vita a Comitati di promozione e gestione e creando centri di informazione e di accoglienza per i turisti. La proposta prevede, inoltre, l’assegnazione di contributi regionali, a valere sui fondi per l’agricoltura, per coloro che svolgono attività quali la realizzazione della segnaletica e delle mappe virtuali con applicazioni sul web relative alle strade, l’allestimento dei centri di informazione, la realizzazione ed adeguamento di percorsi e camminamenti sicuri all`interno degli stabilimenti di lavorazione e di trasformazione dei prodotti agricoli e alimentari, la realizzazione di attività di comunicazione per la valorizzazione delle strade singole o associate, gli interventi di animazione per la realizzazione di una sagra annuale della strada», dice Davide Bellomo, a nome del Gruppo consiliare regionale della Lega Puglia, dopo aver depositato in Consiglio una proposta di legge dal titolo “Disciplina delle strade del vino, dell’olio extravergine e dei prodotti tipici agroalimentari di qualità”.

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