L’idea progettuale è quella di utilizzare 3 sale operative distribuite in tre zone strategiche del territorio regionale, Foggia, Campi Salentina e Modugno, dotate di una piattaforma per censire le esigenze di riabilitazione domiciliare ed erogare così i servizi.
di Redazione —
Potenziare l’assistenza domiciliare riabilitativa per i pazienti positivi o guariti che necessitano di fisioterapia a casa e riabilitazione pneumologica per ridurre l’ospedalizzazione, è l’obiettivo con cui Dipartimento Salute della Regione Puglia, Protezione civile e AReSS hanno stabilito di implementare la piattaforma regionale di monitoraggio e consulto a distanza, Progetto Covid@casa promosso da AReSS a supporto della attività assistenziale di medici di Medicina generale e dei pediatri di Libera scelta.
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In questo momento della emergenza sanitaria in cui la curva dei contagi sta progressivamente calando il servizio sanitario regionale sta prestando maggiore attenzione sull’assistenza da rendere a tutti i pazienti positivi o guariti dal Covid 19. Pazienti che necessitano di cure riabilitative motorie, cardiologiche e pneumologiche che possono essere assicurate a casa, evitando così e/o riducendo il ricorso alle strutture ospedaliere.
L’idea progettuale è quella di utilizzare 3 sale operative distribuite in tre zone strategiche del territorio regionale – a Foggia, Campi Salentina e a Modugno – dotate della piattaforma Covid@casa per censire le esigenze di riabilitazione domiciliare ed erogare così i servizi. L’equipe a supporto delle control rooms sarà formata da personale medico, infermieristico e amministrativo, compresi i fisioterapisti che avranno un ruolo centrale nel portare avanti le attività di riabilitazione.
Asl Bari metterà a disposizione delle altre aziende sanitarie la graduatoria attualmente attiva dei fisioterapisti per assumere tutte le unità previste.