La mostra, inaugurata il 30 novembre, resterà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al 10 dicembre 2024, con aperture serali ad eccezione dei giorni, domenica 1, sabato 7 e domenica 8 dicembre, che sarà aperta anche di mattina, presso la Galleria comunale d’arte moderna, “Luigi Schingo”, sita su Corso Garibaldi, subito dopo il Teatro Comunale “Giuseppe Verdi”, in San Severo (Fg).
di Redazione —
Anna Maggio è lieta di presentare un ricordo del pittore-imprenditore, scomparso nel 2019, Anselmo Maggio, attraverso un’esposizione di alcune delle sue numerose opere, che, inaugurata il 30 novembre, resterà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al 10 dicembre 2024, con aperture serali ad eccezione dei giorni, domenica 1, sabato 7 e domenica 8 dicembre, che sarà aperta anche di mattina, presso la Galleria comunale d’arte moderna, “Luigi Schingo”, sita su Corso Garibaldi, subito dopo il Teatro Comunale “Giuseppe Verdi”, in San Severo (Fg).
La mostra offre uno spunto visivo e riflessivo sul lavoro di Anselmo Maggio, un artista che ha saputo coniugare tecniche tradizionali e innovazione contemporanea attraverso l’esplorazione di temi classici quali identità, natura, città ed emozioni. Ogni opera è un viaggio attraverso il colore, la forma e l’espressione, che invita il visitatore a immergersi nel mondo creativo dell’artista e ad esplorare le diverse sfumature del suo linguaggio visivo.
Le numerose opere esposte, della quali ci piace ricordare quelle dal titolo, “Allegoria dell’avarizia”, “Connubio” e “Nuova progene”, raccontano storie intime e universali, attraverso il linguaggio visivo, unico, di Anselmo Maggio, che sapientemente ha utilizzato varie tecniche che vanno dall’olio su tela, all’acquerello, all’acrilico, capaci di evidenziare il processo evolutivo dell’artista e il suo continuo desiderio di sperimentare e sfidare i confini della pittura, dando vita a composizioni che sollecitano la percezione e invitano alla riflessione. Ogni quadro è un viaggio emozionale, che il pubblico potrà esplorare durante il percorso espositivo, accompagnato dall’esperta guida, Anna Maggio, nipote dell’artista.
All’inaugurazione della mostra delle tele di Anselmo Maggio, caratterizzate da colori vivaci, pennellate dinamiche, tecniche miste, invitano il pubblico a un dialogo profondo con la realtà, reinterpretata e trasformata dalla sua sensibilità unica, presenzierà la nipote dell’artista, Anna Maggio, che illustrerà, ai presenti, l’artista e le sue opere, per condividere insieme un’esperienza visiva ed emozionale unica del pittore sanseverese, nato nel 1929, uno dei più amati, sia attraverso le sue opere, che per le relazioni umane, curate nel suo posto di lavoro, il “Neogel”, che ormai vive solo nei ricordi della citta, insieme a quello del suo titolare, fondatore e gestore, venuto a mancare nel 2019.