Un’indagine di Facile.it, svolta in relazione al periodo marzo 2020 fine gennaio 2022, rivela come 3.600.000 di italiani hanno fatto un tampone per poter lavorare, mentre 2.000.000 lo hanno fatto per paura, spendendo, di tasca propria, oltre 2.000.000.000 di €, con un costo medio di 76 € a persona, di cui 52 € spesi solo negli ultimi tre mesi.

di Redazione —

La domanda era nell’aria: quanto costano i tamponi agli italiani? Alla domanda ha provato a rispondere Facile.it sulla base di un’indagine commissionata a mUp Research e Norstat, e realizzata su un campione rappresentativo della popolazione nazionale adulta: fare i tamponi è costato finora agli italiani oltre 2.000.000.000 di €. In media gli italiani hanno speso circa 76 € a persona in tamponi, in gran parte, una cinquantina di €, concentrati negli ultimi tre mesi.

Da marzo 2020 a fine gennaio 2022, dice l’indagine sono circa 26.800.000 i maggiorenni che hanno fatto uno o più tamponi a pagamento, con una spesa media pro capite di circa 76 €.
Il costo dei tamponi è una delle spese che la pandemia ha portato sui bilanci delle famiglie, però, quasi un italiano su cinque ha speso di più per fare i tamponi, una cifra compresa fra 100 e 200 €, come si legge nell’indagine: «Per quasi 1 italiano su 5 l’importo pagato è stato ben più alto della media; 3.400.000 di individui hanno speso tra i 100 e i 200 €, mentre quasi 2.000.000 hanno dovuto mettere a budget più di 200 €; le fasce anagrafiche che in media hanno pagato di più sono i  25-34enni (93 €) e i 45-54enni (81 €).».
Il costo dei tamponi ha pesato per 80 € sui lavoratori e 60 € sui disoccupati, mentre in media sono i residenti nel Centro Italia coloro che hanno speso di più, 81 €, per fare tamponi a pagamento. Oltre la metà ha fatto tamponi rapidi in farmacia e della spesa media conteggiata ben 52 € sono usciti dalle tasche degli italiani negli ultimi tre mesi.

Quali tamponi hanno fatto gli italiani e perché?

Alla domanda l’indagine così risponde: «Il 51% ha dichiarato di aver fatto un test rapido in farmacia o presso altra struttura sanitaria, il 36% un molecolare mentre il 32% un rapido in autosomministrazione, per una media di 6 tamponi a testa. Interessante notare che di questi 6 tamponi ben 4 sono stati fatti negli ultimi tre mesi e, di conseguenza, gran parte dei costi si sono concentrati in questo lasso di tempo: se come detto, in media, gli italiani hanno messo a budget 76 euro per verificare il proprio stato di salute rispetto al Covid, 52 euro sono stati spesi solo negli ultimi tre mesi.».
Nella maggior parte dei casi ci si è sottoposti a tampone a seguito di un contatto con un soggetto positivo (35,1%), perché non ci si sentiva bene (30,6%) o, anche, senza averne obbligo, perché un parente/conoscente aveva avuto un contatto con un positivo (19,6%). Sono 3.600.000 quelli che lo hanno fatto per poter lavorare. , mentre sono 2.000.000 quelli che hanno fatto il test solo per semplice paura.

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