SAN SEVERO: dopo l’interrogazione sul manto di Via Risorgimento, quando quella sul parcheggio del Cimitero?

DE NICOLA: «Il parcheggio del Cimitero, luogo sacro e di rispetto per i nostri cari defunti, non asfaltato e pieno di buche, è diventato un simbolo di ingiustizia che non possiamo più tollerare. Le acque stagnanti, che potrebbero schizzare sui pedoni, sono non solo un rischio fisico, ma anche un affronto alla nostra dignità. È inaccettabile, che, i cittadini siano costretti a districarsi tra le insidie di un parcheggio abbandonato e pericoloso. La nostra richiesta è chiara: vogliamo un intervento immediato delle Autorità competenti, utile a ripristinare un’area dignitosa e accessibile per tutti. Non possiamo permettere che l’indifferenza continui a prevalere!».

di Piero Mastroiorio —

Il Consigliere comunale, Francesco Sderlenga, ha inoltrato, al Presidente del Consiglio comunale, un’interrogazione, a risposta scritta, avente ad oggetto la richiesta di rifacimento urgente del manto stradale di Via Risorgimento, un’arteria principale di collegamento all’interno della città quotidianamente percorsa da un elevato numero di veicoli, che, stando alle segnalazioni di numerosi cittadini, versa in condizioni particolarmente degradate, con presenza diffusa di buche, avvallamenti e deterioramenti che compromettono la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale, nonché, un potenziale pericolo per l’incolumità pubblica, oltre a causare danni ai mezzi di trasporto.​

Per questo Sderlenga ha interrogato il Sindaco e l’Assessore competente per sapere se l’Amministrazione sia a conoscenza delle attuali condizioni del manto stradale di Via Risorgimento, se siano previsti interventi di manutenzione o di rifacimento del manto stradale in tale via e, in caso affermativo, con quali tempi e modalità, quali siano le azioni che si intendono intraprendere con urgenza, per mettere in sicurezza il tratto stradale in questione e se siano stati stanziati fondi o predisposti progetti specifici per la riqualificazione della viabilità in quella zona del territorio comunale.

In attesa di conoscere le risposte dell’Amministrazione, se mai ci saranno, cogliamo l’occasione per segnalare al Consigliere d’opposizione, Francesco Sderlenga, il tema di una prossima interrogazione: richiesta della realizzazione urgentissima del manto stradale del parcheggio del Cimitero. Qualcuno ha dimenticato di realizzarlo, in modo consono e rispettoso: un parcheggio al Cimitero rappresenta un bene pubblico di fondamentale importanza, capace di offrire un servizio essenziale alla comunità. In un momento così delicato, come la visita ai propri cari scomparsi, è cruciale garantire un accesso agevole e sicuro. Un’area di sosta ben progettata non solo allevia lo stress dei familiari, ma dimostra, anche, rispetto verso il luogo.

Peccato, che quel qualcuno, non lo cito volutamente, non merita alcuna pubblicità, ma di essere dimenticato, non abbia immaginato, come la presenza di un parcheggio, non interrato e gratuito, ma ben realizzato, senza buche che trattengono acqua, pronte a diventare un pericolo per i pedoni e mezzi, contribuisca a creare un ambiente sereno, dove ognuno può dedicarsi alla riflessione e al ricordo in modo più tranquillo. Investire in un parcheggio al Cimitero significa investire nella dignità e nel supporto alla comunità, un gesto semplice, ma profondamente significativo.

Sindaco, non aspetti l’interrogazione dell’amico Francesco, consigliere d’opposizione, faccia suo, come noi abbiamo fatto nostro il grido d’indignazione della città e l’appello dell’Associazione Vittime d’Ingiustizia, che, attraverso le parole del suo presidente, Giusi de Nicola, così sottolinea: «con un cuore carico di indignazione e una voce che non può rimanere inascoltata: il parcheggio del Cimitero, luogo sacro e di rispetto per i nostri cari defunti, non asfaltato e pieno di buche, è diventato un simbolo di ingiustizia che non possiamo più tollerare. Le acque stagnanti, che potrebbero schizzare sui pedoni, sono non solo un rischio fisico, ma anche un affronto alla nostra dignità.

Ogni giorno, decine, se non centinaia, di persone si recano in questo luogo per onorare la memoria dei propri cari, ma ciò che trovano è una situazione indecorosa. È inaccettabile, che, i cittadini siano costretti a districarsi tra le insidie di un parcheggio abbandonato e pericoloso. La nostra richiesta è chiara: vogliamo un intervento immediato delle Autorità competenti, utile a ripristinare un’area dignitosa e accessibile per tutti. Non possiamo permettere che l’indifferenza continui a prevalere!».